Le 4p che fanno gola
Attenzione: leggere questo articolo comporta un sistematico e progressivo aumento di salivazione e senso di fame.
Astenetevi se siete a dieta.
Perchè si, stiamo per parlarvi di comunicazione, pubblicità e marketing, ma lo facciamo a modo nostro; e il nostro modo si addenta, unge e fa ingrassare. ma, è dannatamente sapurito.
Il mondo del marketing è un oscuro e sconosciuto universo nel quale non si finisce mai di scoprire ed inventare, ma c’è stato, in america, chi ha saputo mettere un punto di partenza, negli anni ‘60. l’americano jerome mccarthy, professore e autore di numerosi manuali sul marketing, nel 1960 propose il concetto delle 4p nel suo libro “basic marketing:a managerial approach” che sin dalla sua pubblicazione è stato uno dei manuali più utilizzati negli studi del marketing. Il professor jerome è in realtà una delle figure più importanti nello sviluppo e cambiamento del marketing, pluripremiato e inserito nella top five dei rivoluzionari del marketing.
Ma cosa sono queste 4p?
Sono 4 elementi che combinati insieme funzionano benissimo e che creano un tripudio di perfezione e soddisfazione: l’accostamento al mondo alimentare viene, a questo punto, spontaneo e quasi istintivo.
Quando ci siamo trovati davanti la regola delle 4p, abbiamo lasciato l’ufficio e raggiunto il supermercato più vicino per comporre il prodotto di quattro elementi che insieme formavano la perfezione: panino con porchetta, provola e patatine. un unico agglomerato di sapori, grasso e gusto che a vederlo provocava l’acquolina in bocca in 2 secondi circa. E dopo il primo morso, ci siamo resi conto che il marketing funziona esattamente allo stesso modo, e che per creare il piano perfetto bisogna tener conto di 4 cose fondamentali, ovvero:
Il prodotto
Il prezzo
Il posto
La promozione
Sono le 4 p del panino marketing perfetto.
Sono regole vecchie, e alcune delle più moderne scuole le reputano sorpassate.
Ma il panino porchetta provola e patatine è un classico.
E al classico non si dice mai di no.
Sono le basi.